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Presentazione

Il ruolo fondamentale della Psicologia dell'emergenza

Affrontato anche il delicato e attuale tema delle reazioni ad attentati terroristici


"Un convegno, a 40 anni dal terremoto del Friuli, sulla Psicologia dell'Emergenza in regione: ci sembra un'iniziativa quanto mai in linea con il momento storico e sociale che stiamo vivendo": lo afferma il presidente regionale dell'Ordine degli Psicologi del Friuli Venezia Giulia Roberto Calvani presentando l'iniziativa che si terrà sabato 25 giugno presso la sala conferenze dell'Outlet Village a Joannis di Aiello del Friuli (Udine), una location scelta simbolicamente trovandosi a pochi chilometri dalla sede della Protezione Civile Fvg.


L'iniziativa si pone l'obiettivo di far conoscere la "Psicologia dell'Emergenza" agli operatori della regione. Questo ramo applicativo della Psicologia utilizza soprattutto l'approccio 'psico-sociale' nelle prime fasi dell'emergenza: in altre parole, è importante lavorare sulla resilienza psicologica della popolazione colpita, ovvero sulla capacità di riappropriarsi del funzionamento psicologico a seguito di un evento traumatico.


"Questo evento, nell'ottica della Psicologia di Comunità e del 'lavoro di rete' - ha precisato il dott. Calvani - permetterà di riunire attorno a un tavolo operatori pubblici e del volontariato che, in caso di calamità o catastrofe, dovrebbero lavorare fianco a fianco nel rispetto delle specifiche competenze di ciascuno e della catena di comando".


Il convegno diviene così anche un'opportunità per evidenziare modalità specifiche di intervento e l'utilizzo di una 'comunicazione efficace' chiara e tempestiva che avrebbe un ruolo determinante a favore del benessere della popolazione colpita da calamità o eventi terroristici.


L'evento promosso e sostenuto fortemente dall'associazione di volontariato "Psicologi per i Popoli regione FVG", impegnata fin dal 2002 nella formazione di personale volontario qualificato, diventa anche l'occasione di riunire Associazioni di volontariato, Enti ed Istituzioni socio-sanitarie pubbliche da tempo implicate in prima persona nell'ambito dell'Emergenza, con l'intento di ricordare ma soprattutto raccontare quel 6 maggio 1976 e condividere esperienze e buone prassi di collaborazione tra pubblico e privato sociale a livello nazionale.


Così, a 40 anni dal sisma friulano, l'Ordine degli Psicologi rinnova il proprio impegno a favore della prevenzione, cura e intervento per il benessere psico-sociale della popolazione.

Vedi i dettagli del convegno al link: La psicologia dell'emergenza in Friuli Venezia Giulia a 40 anni dal terremoto